Profumo di legno
Quest’anno le Scuole San Carlo hanno proposto lezioni un po’ diverse dal solito, tenute da ospiti speciali, muniti di un bagaglio di conoscenze fondamentale per la formazione al lavoro e una caratteristica essenziale per la crescita professionale degli allievi: la passione.
Tra questi docenti-ospiti, Luciano Molinari il 13 gennaio 2015 ha tenuto una lezione interessantissima riguardante le essenze lignee nel corso della quale la protagonista della giornata è stata l’aroma del legno.
Luciano Molinari è un esperto e appassionato ebanista milanese che, nell’arco della sua carriera, ha collezionato più di 300 specie di legni provenienti da tutto il mondo e altrettante segature che, a distanza di molti anni, conservavano ancora intatte le loro fragranze.
Le essenze che Luciano ci ha fatto conoscere sono molto rare, come quella della sequoia, risalente a 30.000 anni fa e ritrovata dagli archeologi in Umbria, il Kauri millenario, un legno estratto in Nuova Zelanda da una antichissima foresta sepolta datata a 2 milioni di anni fa, che al tatto assomiglia al velluto, il sandalo, noto per il suo profumo usato nelle cerimonie religiose induiste e buddiste, e lo Snakewood che, oltre al suo particolare aspetto, che richiama la pelle del serpente, è anche uno dei legni più pesanti a mondo.
Ogni legno ha una sua storia particolare e affascinante che Luciano ha saputo raccontare coinvolgendo quasi tutti i nostri sensi: il tatto, la vista e soprattutto l’olfatto che, tra tutti gli altri, è il senso che più ha la capacità di far rivivere ricordi nascosti nella nostra memoria.